America’s Cup, New Zealand fa il 3-0 su Oracle
Pur volendo a tutti costi cercare di trattenere la gioia, con la consapevolezza che ancora molto deve essere fatto, Emirates Team New Zealand non può che iniziare a sognare. I kiwi nella seconda giornata dell’America’s Cup hanno nuovamente mostrato la loro potenza e strategia vincente: dall’inizio, hanno sfruttato le condizioni di vento ideali di 8 – 12 nodi. E grazie alla media di 10 nodi si sono piazzati nuovamente davanti a Oracle, portando lo scontro diretto per la finale di Coppa a quota 3-0. Oracle da parte sua ha puntato tutto su appendici più corte per sfruttare il vento debole e conquistare in velocità. Ma tutto questo non è stato sufficiente!
Nuova sfida, stesso copione da brivido per New Zealand
La regata si apre con un interessante testa a testa delle barche molto vicine: se Burling si New Zealand si piazza davanti sa bene di dover fare i conti con Spithill che recupera bene sulla prima boa. Quest’ultimo però si concede un errorino (l’ennesimo) di troppo e perde 11 secondi sul passaggio per colpa di una sbandata sottovento. New Zealand a quel punto accelera e finisce sulla linea d’arrivo in vantaggio di quasi un minuto sugli avversari.