Quando si vuole prendere la patente nautica si può optare per quella entro le 12 miglia dalla costa o per quella senza limiti: la differenza tra i due documenti è data dalle materie di studio necessarie per superare l'esame e quindi conseguire la patente stessa, come verrà illustrato di seguito.
Caratteristiche ed esame della patente nautica entro le 12 miglia
Quella entro le 12 miglia può essere considerata il livello basic di patente nautica e può essere conseguita per la conduzione di imbarcazioni a motore fino a 24 metri di lunghezza. Se si vuole condurre una barca a vela, sempre di dimensioni non superiori ai 24 metri si dovrà effettuare un'integrazione, ossia svolgere un esame più completo che richiede il raggiungimento di alcune competenze specifiche. Per affrontare al meglio l'esame si può scegliere di seguire un corso specifico presso una scuola nautica: oggi le migliori realtà di questo settore propongono corsi di gruppo in classe o lezioni online, nonché corsi personalizzati e formule week-end per permettere a tutti di seguire le lezioni con istruttori professionisti in grado di fornire non solo nozioni, ma anche consigli e suggerimenti dettati dall'esperienza di navigazione.
L'esame per il conseguimento della patente entro le 12 miglia prevede una prova teorica e una pratica, la prima da svolgere presso la sede della scuola alla quale si fa riferimento, la seconda da effettuare in mare o sulle acque di un lago.
Navigare senza limiti dalla costa
Il livello di base per condurre le imbarcazioni prevede che non ci si possa allontanare più di 12 miglia dalla costa: si tratta comunque di una patente che offre moltissime possibilità di esplorazione delle coste italiane e delle piccole isole a ridosso della costa stessa. Per poter navigare in mare aperto, invece, è necessario conseguire la patente nautica senza limiti che, come dice il termine stesso, non prevede limiti di distanza dalla costa. Le differenze tra le due tipologie di patente non riguardano solo gli argomenti dell'esame e, quindi, la tipologia di corso da frequentare; un elemento di particolare importanza che sancisce la maggiore importanza della patente oltre le 12 miglia rispetto a quella entro le 12 miglia è che quest'ultima può essere conseguita anche presso gli uffici provinciali delle motorizzazioni civili. La patente nautica oltre le 12 miglia, invece, può essere rilasciata solo dopo aver svolto esami con commissioni esaminatrici specifiche, ossia quelle delle Capitanerie di Porto o della Guardia Costiera.
Per quanto riguarda invece le materie di studio, va sottolineato che per conseguire una patente nautica senza limiti sarà necessario disporre di competenze più approfondite rispetto a quelle richieste per la patente entro le 12 miglia. In particolare si dovranno studiare l'aspetto normativo della navigazione in mare, acquisire competenze nella lettura e interpretazione delle carte nautiche, nell'utilizzo della bussola e dei moderni strumenti di rilevamento e orientamento, nel tracciamento e nella correzione delle rotte, nelle segnalazioni marittime e nel linguaggio tecnico. Oltre alle competenze teoriche si dovranno inoltre acquisire conoscenze pratiche relative alle manovre, in particolare di ormeggio e disormeggio, nonché alle operazioni necessarie per fronteggiare mareggiate e cattivo tempo; ancora, si dovrà apprendere ad utilizzare le dotazioni di sicurezza e ad effettuare operazioni di salvataggio per recupero di uomo in mare. Se l'esame è relativo non alle imbarcazioni a motore ma a vela, un ulteriore aspetto da prendere in considerazione sarà la competenza specifica nelle operazioni necessarie per issare e ammainare le vele e per mantenere la rotta con bussola magnetica.
Dalla patente entro alla patente oltre le 12 miglia
Nel linguaggio nautico comune si parla spesso di patente entro o patente oltre, per indicare, rispettivamente, il documento che autorizza solo alla navigazione entro le 12 miglia dalla costa e quello che, invece, non presenta limiti di distanza dalla costa. Chi già dispone di una patente entro, ma vuole incrementare le proprie possibilità di navigazione con una patente oltre, non dovrà procedere con un nuovo esame ma potrà effettuare direttamente un esame integrativo teorico. L'esame pratico sarà richiesto solo se il passaggio previsto è da patente entro per conduzione di barca a motore a patente oltre per conduzione di imbarcazione a vela.
Le principali differenze tra le due patenti sono legate soprattutto all'aspetto matematico e di calcolo: per poter navigare senza limiti, infatti, è necessario avere le competenze per operare con le carte, effettuando il calcolo della deriva e dello scarroccio, utilizzando nozioni goniometriche fondamentali per non trovarsi in direzioni completamente differenti da quelle previste.
Per concludere
La conduzione di un'imbarcazione, se può essere semplice limitatamente alla navigazione presso la costa, diventa sicuramente più complessa in mare aperto, quando i punti di riferimento sono ben pochi e bisogna poter contare soprattutto sulle competenze acquisite durante la formazione per l'acquisizione della patente. Per questo motivo è fondamentale affidarsi a scuole nautiche di elevata professionalità, in grado di garantire una preparazione di alto livello. A Milano, tra le scuole che offrono la possibilità di conseguire la patente nautica senza limiti nonché di effettuare il passaggio dalla patente entro a quella oltre, vi è Vivere La Vela (www.viverelavela.com), che propone diverse tipologie di corsi frontali e online e con prove pratiche in mare o sulle acque del lago di Como.